Daniele Pacini Formatore Aerografo: Ho Imparato Più Di Quanto Ho Insegnato

Incontriamo Daniele Pacini che si definisce formatore nel trucco aerografo, e con orgoglio possiamo dire che è diventato una vera punta di diamante nel panorama internazionale di questa tecnica, soprattutto la versione ideata da lui.

Prima di iniziare l'intervista, siamo stati colpiti dalla sua voce: una bellissima voce radiofonica che sicuramente gli offre un vantaggio notevole nelle sue classi di formazione. Eppure, c'è molto di più dietro a questa voce, e ve lo sveleremo durante l'intervista.

Parlare con Daniele è un'esperienza davvero piacevole. La sua vita è ricca di aneddoti, raccontati con ironia e passione. Oltre alla tecnica dell'aerografo, Daniele trasmette una sensibilità rara. Siamo convinti che durante la sua formazione i corsisti apprendano molto di più che semplicemente una tecnica di makeup.

I suoi corsi sono tanto ambiti quanto affollati, e siamo grati del tempo che ci dedica oggi e quindi senza perdere altro tempo, iniziamo subito con le domande

Come hai iniziato la tua carriera nel mondo del trucco?

Sono entrato nel mondo del Trucco quasi per caso, prima di scoprire l’Aerografo ho avuto una vita passata nello spettacolo.

 -A questo punto, la nostra curiosità è alle stelle. Nonostante percepiamo una leggera reticenza nel raccontare questa parte della sua vita, siamo riusciti a strappare qualche dettaglio su un percorso decisamente intrigante-

 La mia prima carriera nel mondo dello spettacolo mi ha portato attraverso il Teatro ed i Musical, con tour in America, Londra e anche in Italia, dove ho lavorato su produzioni come Jesus Christ Superstar.

Nel 2010, durante la preparazione per un programma televisivo, mi trovai in difficoltà perché avrei dovuto affrontare le telecamere ad alta definizione ed il mio concetto di trucco era ancora legato al teatro, che ha ovviamente altri canoni. Il mio truccatore di allora, che mi aveva insegnato le basi di tutto, mi suggerì l'uso dell'aerografo. Nonostante le limitate  informazioni disponibili online sull'argomento e su dove acquistare i materiali all'epoca, iniziai a dedicare tempo ed energia a imparare da autodidatta (sono un ricercatore monomaniacale) .

Dopo aver inviato un video dimostrativo sul mio metodo ai produttori di un famoso marchio del settore  ricevetti un'offerta di formazione a Londra, che mi ispirò poi a creare un metodo personalizzato. Parallelamente, ho lanciato due blog, uno in italiano www.truccoaerografo.come uno in inglese www.airbrushmakeupguru.com, per condividere informazioni e video educativi, cercando così di colmare quella mancanza di informazioni che era stata per me stesso un grande ostacolo. Poco dopo ricevetti le prime richieste di corsi formativi, e da allora non mi sono più fermato. 

Daniele, ci hai davvero incantato, che belle esperienze! Hai davvero tanto da raccontare, ma ti avevamo promesso una intervista breve e ripartiamo con le domande.

Quale Emozioni provi durante le tue lezioni?

L’anticipazione dell’emozione. 

Di cosa puoi fare a meno nel Make up?

Dei pennelli (ride, ndr) 

Di cosa NON puoi fare a meno quando trucchi?

Dell’Aerografo 

Trova due aggettivi per descriverti come Make up Artist

Preciso, Autoironico 

Cosa ti piace del Make up?

Il potere trasformativo. l’Aerografo offre un metodo alternativo per truccare che non sostituisce necessariamente le tecniche tradizionali, ma che può cambiare il modo di vedere il trucco. 

Il tuo focus durante la formazione?

Durante i corsi miro a far assorbire l'essenziale dell'aerografo, rendendo i partecipanti autonomi nell'espressione della propria creatività. Il mio obiettivo non è insegnare un mio stile di makeup, ma piuttosto fornire ad ogni allieva e allievo le competenze pratiche necessarie per  potere realizzare il proprio  stile personale con questo nuovo strumento.  

Nel tuo kit di lavoro hai qualche mania?

Ho la mia prima palette d’acciaio e spatola, e ho un kit minimal con l’essenziale in un ordine quasi ossessivo compulsivo.

-il mondo del make up è ricco di maniaci dell’ordine e a noi di BAC piace molto questa mania- 

Tre suggerimenti per chi è agli inizi?

-Aprire la mente, non approcciarsi con preconcetti

-Non spaventarsi dell’aspetto tecnico

-Datevi tempo, pazienza con voi stessi 

Hai un Make up Artisti Idolo ?

Regina In Neverland - La sua precisione, lo stile, la pulizia ed il suo fanatismo per l’igiene

-nella voce di Daniele si sente una stima profonda e sincera per Regina- 

C’è qualcosa che vorresti ancora realizzare con l’aerografo?

Si! Mi piacerebbe ricreare trucchi di diverse e epoche. Testare l’aerografo con i diversi stili. 

Cosa ne pensi dell’Armocromia?

L'Armocromia ha una base storica e scientifica. Tuttavia, quando diventa popolare tra il grande pubblico, c'è il rischio di estremizzare le sue principali linee guida, portando a una visione rigida e dogmatica dei colori e delle loro associazioni con le persone. 

C’è qualcosa che ti piace meno in questo lavoro?

È comune riscontrare un atteggiamento di auto-sabotaggio tra alcuni  dei partecipanti ai miei corsi. Insegnare non implica essere il migliore, ma semplicemente avere più esperienza. 

Cosa vorresti nel mondo del Beauty?

Vorrei più solidarietà tra colleghi e meno diffidenza verso le nuove tecniche. 

Grazie Daniele per questa bellissima chiacchierata, una ultima domanda: qual è il Tuo obbiettivo?

Fare sempre meglio,

 

E noi di BAC non ne abbiamo alcun dubbio!