Erwin Blumenfeld: Pioniere della Fotografia di Moda

Quando parliamo di Erwin Blumenfeld parliamo di rivoluzione della fotografia di moda! E se ti sembra di aver già visto le sue opere è perchè moltissimi fotografi contemporanei hanno trovato una enorme fonte di ispirazione nel suo lavoro: le innovazioni apportate da Blumenfeld nel settore sono ancora oggi estremamente attuali, tanto da aver superato il tempo a cui sono legate ed essere diventate immagini che esprimono bellezza universale.

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Considerato uno dei più influenti fotografi del XX secolo, Erwin Blumenfeld  nasce nel 1897 a Berlino e sin da giovane, mostra un forte interesse per l'arte: attratto dalle riviste satiriche del padre e influenzato principalmente dal movimento dadaista che in seguito avrebbe permeato il suo lavoro fotografico.

La famiglia di origine di Blumenfeld opera nel settore tessile e lui stesso apre un negozio di pellami ad Amsterdam dove si trasferisce con la moglie. Sarà proprio in quel negozio che inizierà a realizzare i primi ritratti delle clienti.

Si trasferisce poi a Parigi nel 1936, dove inizia a lavorare come fotografo professionista per Vogue e, durante la Seconda Guerra Mondiale, emigra negli Stati Uniti, stabilendosi a New York nel 1941. In quegli anni, con la Francia sotto l' occupazione nazista e Parigi fuori dai giochi della moda mondiale, i riflettori sono tutti puntati sugli Stati Uniti. Qui la carriera di Blumenfeld decolla grazie alle sue numerose collaborazioni con Harper's Bazaar, modellando per sempre quella che è la nostra percezione di quegli anni.

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Il rapporto conflittuale con la moda

Entrò nel mondo della fotografia di moda in parte per necessità economiche, ma le sue radici artistiche influenzarono profondamente il suo lavoro. Vedeva la fotografia di moda come un mezzo per esprimere la sua creatività, ma sentiva anche che le restrizioni commerciali limitavano la sua libertà artistica. Non mancò mai di esprimere opinioni critiche sulla superficialità del mondo della moda e in molte occasioni, espresse frustrazione per l'enfasi posta sull'aspetto esteriore e sul consumismo. Probabilmente fu proprio questo suo conflitto interiore a rendere il suo lavoro così distintivo da segnare una frattura con il passato. Il suo scopo non è mai stato commerciale ma sempre rivolto ad indagare la figura femminile come essere sociale complesso.

Scopriamo allora quali furono le principali innovazioni apportate da Blumenfeld nella fotografia di moda!

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Le 5 Innovazioni di Blumenfeld utilizzate ancora oggi in fotografia

1. Composizione dell' immagine

Blumenfeld era noto per le sue composizioni grafiche audaci e innovative, spesso ispirate dall'arte e dal design contemporanei. La sua abilità nel creare immagini equilibrate e dinamiche rappresenta una ventata di rinnovamento se consideriamo che fino ad allora le modelle venivano ritratte in pose statiche e considerate poco più che manichini.

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2. Doppia Esposizione

Blumenfeld sperimentava spesso con la doppia esposizione, sovrapponendo due immagini per creare composizioni complesse ed intriganti, effetto ancora oggi ampiamente utilizzato per creare dimensioni oniriche e surreali.

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3. Solarizzazione

Una delle tecniche distintive di Blumenfeld era la solarizzazione, un processo che inverte i toni in una fotografia. Anche se la solarizzazione era stata scoperta precedentemente, Blumenfeld l'ha perfezionata e resa popolare nel contesto della moda. Ancora oggi, la solarizzazione viene utilizzata per creare effetti visivi unici.

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4. Sovraesposizione
 

Blumenfeld utilizzava anche la sovraesposizione per creare immagini luminose ed eteree. Questa tecnica gli permetteva di giocare con la luce in modi innovativi, spesso esagerando i dettagli chiari dell'immagine per ottenere un effetto visivo drammatico e distintivo.

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5. Manipolazione del Negativo

Manipolava i negativi delle sue foto per ottenere effetti distintivi, come distorsioni, texture e modifiche di forma, che contribuivano a dare alle sue immagini un aspetto unico. Se le indicazioni della pellicola consigliavano di non esporre il negativo a temperature elevate lui lo bolliva, se invece consigliava di non esporlo al freddo lo congelava! Le sue tecniche di manipolazione analogica hanno anticipato molte delle manipolazioni digitali che sono comuni nella fotografia moderna.

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E' come se Blumenfeld avesse preso il libro delle regole e lo avesse scaraventato dalla finestra! Con il suo approccio sperimentale crea un punto di contatto tra le proprie aspirazioni creative e la fotografia di moda, elevando la fotografia commerciale a una forma d'arte e di espressione e aprendo la strada alle generazioni di futuri fotografi.