Roberto Mudu dr.Commercialista: Per Aiutare Bisogna Ascoltare

Oggi per BAC abbiamo avuto modo di intervistare il Dr.Roberto Mudu, commercialista e fiscalista che da quasi 15 anni si è specializzato nella consulenza del settore Hair&Beauty. 

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Oltre ad essere onorati di poterlo intervistare siamo davvero grati della sua disponibilità di essere relatore all’Evento di BAC dove porterà l’argomento -  "OBIETTIVO PARTITA IVA" - Come avviare e gestire un'attività nel beauty con risultati soddisfacenti

Quando si parla di amministrazione, finanza e tutto quanto tratta di numeri e normative, l’ultima delle cose è immaginarsi di parlare di empatia, vicinanza e ascolto.

Con il dr. Roberto Mudu abbiamo scoperto che, dietro questi numeri apparentemente freddi e queste normative spesso poco attinenti alla realtà, esistono professionisti come lui che al primo posto mette la persona e con conoscenza, studio e metodo basato su analisi,calcoli e previsioni ma anche con  un forte sentimento di solidarietà, supporta i professionisti del settore Beauty a trovare la rotta di navigazione in questi mari spesso ostici che sono le normative, aiutandoli a  far crescere in serenità la propria attività.

Dr. Roberto La ringraziamo di essersi reso disponibile per questa intervista e soprattutto per aver accettato di essere un prezioso relatore all’Evento di BAC , quale percorso l’ha portata a focalizzarsi sul settore Hair&Beauty?

Dopo aver conseguito la Laurea in Economia, ho ottenuto la qualifica di Dottore Commercialista nel 2003. Nel gennaio 2004 ho aperto il mio studio a Quartu Sant'Elena, vicino Cagliari, prendendo il testimone da mio padre.

Ho sempre apprezzato sia il percorso di studi che quello lavorativo, ma la vera svolta professionale è arrivata circa 15 anni fa, quando ho iniziato casualmente a gestire la contabilità dei primi clienti nel settore hair & beauty.

Tutto ebbe inizio il giorno in cui mi trovai seduto su una panchina con un mio cliente parrucchiere che mi descrisse la sua situazione e che mi fece comprendere quanto in questo settore ci fosse la necessità di maggiore ascolto e personalizzazione .

Ascoltando e osservando meglio il settore del beauty sono stato “contaminato” e ho cambiato il mio modo di lavorare, prima ero strettamente condizionato dalla scrivania mentre ora sono io a raggiungere il cliente e ho dato maggiore importanza alla persona e questo mi permette di cucire sulle singole esigenze le mie consulenze. Conoscere ogni dettaglio delle attività del settore è fondamentale per essere davvero utile a chi cerca risposte e soluzioni.

Il mio cliente sa che mi può contattare in qualsiasi momento, mi rendo disponibile perché dietro a ogni richiesta so che esistono preoccupazioni che possono minare la propria serenità, riducendo il focus sulla propria attività, l’empatia in questo lavoro non va sottovalutata.

Negli anni ho sviluppato nuovi sistemi e strumenti di gestione economica, finanziaria e fiscale; oltre a corsi e percorsi di formazione pratici e concreti. Tutti questi strumenti sono basati sull'analisi e sulla previsione. I pochi clienti iniziali sono diventati oltre 500 in tutta Italia nel corso di 15 anni, tutti appartenenti a un unico settore, rendendo la specializzazione il vero valore aggiunto del mio lavoro. 

Descriva in una parola un' emozione che prova nel suo lavoro.

Empatia.

Le persone e quanto c’è dietro alla loro attività e sono cosciente di quante difficoltà possono avere.

Due aggettivi per descriversi.

Preciso ma non perfetto , attento anche verso gli atri.

Cosa le piace della sua professione?

Mi piace il rapporto con i clienti ed essere di supporto: é bellissimo avere un foglio bianco e da li tirare fuori la soluzione.

Cosa ritiene fondamentale per la sua professione?

Il rispetto per i clienti.

Di cosa può fare a meno nel suo lavoro?

Di una sede e di una scrivania perché oggi il mio lavoro è itinerante e la tecnologia diventa uno strumento che sostituisce il tutto.

Osservando la sua scrivania/luogo di lavoro, scopriremmo qualche mania/superstizione?

Non ho un oggetto specifico ma ogni volta ho qualcosa di nuovo che mi serve in quel momento.

Per ogni volta cambio i miei punti di riferimento.

Vuol dare tre suggerimenti per chi vorrebbe intraprendere il suo percorso professionale?

  • Stare al passo con i tempi, studiare, aggiornarsi e sfruttare bene l’attuale tecnologia;      
  • saper ascoltare e non solo parlare, per capire bisogna ascoltare;
  • sfruttare ogni momento per imparare qualcosa.

Ha un professionista che la ispira?

Per me l’unico vero ispiratore è mio padre, che mi ha insegnato a mettere il rispetto umano al primo posto. Proveniva da una famiglia poverissima ed è riuscito ad avere la giusta soddisfazione economica e la vita lo ha ripagato.

C’è qualcosa che le piace meno in questo lavoro?

La burocrazia e le leggi che non vanno incontro alle esigenze delle persone. Non capire che il mondo in cui viviamo ha bisogno di una evoluzione.

Ha una bacchetta magica e….? 

La utilizzerei solo ed esclusivamente per le persone che mi stanno vicino, che possano riuscire ad essere felici partendo dal lavoro. 

Grazie dr. Roberto Mudu per questa bellissima chiacchierata, un' ultima domanda: qual è il suo obbiettivo? 

Penso di aver già raggiunto i miei obiettivi personali e professionali quello che faccio oggi è un miglioramento di quello che volevo fare.

La aspettiamo all'Evento di BAC Sabato 13 per seguire il suo seminario.